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MACRO raddoppia e diventa MACRO Future
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News pubblicata in data: 22/4/2007
Sabato 21 aprile è stato inaugurato a Roma il 2° padiglione del MACRO. Con l’occasione la sede di Testaccio del Museo D’Arte Contemporanea di Roma ha cambiato nome in MACRO Future.
La struttura riqualificata, all’interno dell’area del Mattatoio, ha ospitato la mostra Into me/Out of me, circa 120 artisti internazionali presentano opere legate alla dimensione esterna ed interna del corpo umano.
La mostra è stata organizzata in collaborazione con il KW Institute for Contemporary Art di Berlino e PS1 Contemporary Art Center di New York.
Il triplice evento (Mostra, Restauro e Cambio di Nome) ha riscosso un notevole successo. Moltissime persone, già dalle 19.00, affollavano il rettangolo centrale di quella che diventerà presto la città delle arti e che già ospita l’Università Roma Tre, l’Accademia di Belle Arti, l’Accademia di Danza e la Scuola di Musica di Testaccio.
Il flusso continuo di persone che ancora alle 20.30 continuavano ad entrare ha confermato l’enorme interesse che l’Arte Contemporanea continua ad avere sul pubblico. Gli sponsor più attenti alle tendenze non dovrebbero sottovalutare questo fenomeno.
In particolare nella città di Roma dove oltre al MACRO è da tempo presente una altra realtà molto vivace, diretta emanazione del DARC (dipartimento di arte ed architettura contemporanea del miniestero dei beni culturali): il MAXXI (museo delle arti del XXI secolo).
Qui in COM&SPO abbiamo sviluppato una certa esperienza in questo settore, gestendo per alcuni nostri clienti articolati progetti di sponsorizzazione dell’Arte Contemporanea e possiamo garantirvi che ROMA è la città che, più di ogni altra, ha in serbo grandi sorprese in questo settore.
Se state valutando la possibilità di utilizzare l’Arte Contemporanea per comunicare i vostri prodotti o servizi, scriveteci, saremmo ben lieti di condividere con voi il nostro punto di vista.
Una piccola nota tecnica: i ragazzi dell'Associazione per l'Arte Contemporanea Zerynthia hanno inaugurato la loro mostra EDITING PROJECTS nella sede di Architettura di ROMA TRE all’Ex-Mattatoio proprio sabato 21 aprile alle 19.00!
In gergo un azione così viene definita una “furbata”, noi però applaudiamo sinceramente la scelta di sfruttare il flusso di persone attirate dell’Evento MACRO perché coincide con un principio fondante delle sponsorizzazioni stesse: l’utilizzo di un evento (e del suo pubblico) per attrarre attenzione su di un prodotto o servizio dello sponsor.
Complimenti. Una azione da professionisti. |
